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domenica 9 dicembre 2012


Stanchezza



Il ricordo di qualcosa che non c'è più
rompe gli argini alla disperazione
trattenuta dentro amari sorrisi.
Dentro pensieri pilotati da
arrendevole stanchezza
La vita dentro un treno in corsa
ed io, alla stazione,
ferma ad aspettare
Nutrimenti


Solo perchè le cose si ripetono
possiamo definirle vere?
O, siamo noi che alcune cose
divenute necessarie facciamo di tutto
perchè si ripetano?
Diventano nutrimento.
Scandiamo il tempo in
giorno, ora e minuto e
come il cibo quelle cose
diventano irrinunciabili

sabato 27 ottobre 2012



Le tue parole hanno distrutto quello che poteva restare un sogno impossibile ma pur sempre un sogno.
Potevo dividerti con il tempo, con parole d'impeto, con l'ignoto ma
non con riflessioni che annullano anni di lavoro.
Mi chiedo ......solo finzione? Attore di un film che non avrà mai una conclusione?

martedì 9 ottobre 2012

ricordi.........


                              Kiara
                                  è
                               Rock

lunedì 17 settembre 2012

Charles Bukowski

Un trucco per alleviare il nostro sanguinare

In pratica
le grandi parole dei grandi uomini
non sono poi così grandi.

e le grandi nazioni o le grandi bellezze
non lasciano altro che il residuo
della reputazione che sarà lentamente
rosicchiato via.

né le grandi guerre sembrano così grandi,
né le grandi poesie
né le leggende di prima mano.

persino i lutti
ora sono così tristi,
e il fallimento non è stato altro che un
trucco
per farci continuare.

e la celebrità e l'amore
un trucco per alleviare il nostro sanguinare.

e come il fuoco diventa cenere e l'acciaio
diventa ruggine, noi diventiamo
saggi
e poi
non così saggi.

e sediamo su sedie
leggendo vecchie mappe,
guerre finite, amori finiti, vite finite,

e un bambino gioca davanti a noi come una scimmia
e noi diamo un colpetto alla pipa e sbadigliamo,
chiudiamo gli occhi e dormiamo.

belle parole
come belle signore,
si accartocciano e muoiono.

sabato 1 settembre 2012

notti


L'afa di questi lunghi e pesanti giorni è andata via.
Tutto sembra diverso questa notte.
Dalla finestra osservo il cielo...
la luna illumina questa stanza silenziosa
l'aria frizzantina invade e sopisce vecchi pensieri
Stelle spettatrici nell'attesa che morfeo apre le sue braccia.

domenica 26 agosto 2012

?










Cosa siamo? Amici, complici, compagni di gioco, amanti platonici, semplici sconosciuti?

mercoledì 22 agosto 2012

Arrampicatori sociali





-  davanti all’immagine di Nostra Signora di Czestochowa, avevo chiesto  a nostra Madre del Cielo di intercedere per me e per la mia vita, dandomi la forza necessaria per abbandonare la miseria del mio passato, spogliarmi definitivamente dell’uomo vecchio e rivestirmi dell’uomo nuovo -
"Mi spiace, se avessi capito la miseria che ti sentivi dentro non avrei aggiunto altra miseria con la mia presenza. Vorrei vedere e osservare, oggi, che hai raggiunto l'obiettivo primario della tua vita e cioè riuscire ad avere quello che ti pareva impossibile raggiungere: la tua vita in coppia, le vesti dell'uomo nuovo. Rifletto e mi chiedo ma chi era quell'uomo che oggi prega affinchè possa dimenticare e abbandonare il suo passato? Voglio solo augurare a questa persona che possa, con razionalità, rivedere le figure che gli sono state accanto e riflettere sul senso della vita e sul profondo significato dell'amore."

martedì 21 agosto 2012

respiri






Affogare tutto in una sera dove la stabilità vacilla.
Per un attimo lo spazio infinito da la parvenza della libertà.
Respiri profondi con la consapevolezza che la notte li renderà corti

lunedì 16 luglio 2012

scivolando



E mentre senti che stai scivolando
ti accorgi che tanti ti stanno dando
una mano a farti cadere sempre giù
E' anche bello lasciarsi cadere
senza pensare alle cose che si lasciano.
Un momento importante questo, quando il senso
che, nulla possediamo perchè nulla abbiamo, prevale.
Liberi da catene sprofondiamo con la consapevolezza
che niente più possiamo dare

lunedì 9 luglio 2012


Con il respiro sempre più corto
sapevo che in quel segreto c’era
la felicità.
Oggi, tutto ciò, nascosto non è più e
tra la gente e nel mondo prende forma
ma non un senso.
Sgombra di intimità
in quei desideri ormai sopiti
si fa spazio l’oblio

giovedì 7 giugno 2012

il chiaro nel confuso





Oggi, ogni pensiero sembra provenire da molto lontano.
Qui, davanti a questa limpida distesa, i pensieri si rincorrono senza meta,
confusi  chiari.
Come la risacca, tocca e si disperde.
Ritornano e poi...vanno via.
A tratti ogni cosa pare avere una logica.
Ma poi da dentro sorgono domande che il vento capriccioso dissolve
trasportandole più avanti.
So che più avanti le ritroverò ma so anche che resteranno senza risposte.
Logica illusoria che a passo segue un percorso senza fine.
Percorsi scritti o indotti dalla sopravvivenza.
E intanto il limpido dei pensieri mi sovrasta e mi allontana dalle cose,
e dalle persone che circondano il mio vivere.

sabato 2 giugno 2012

Quiete e sereno

Che gran festa oggi.
La città deserta da l'esatta percezione di quanto sia immenso il mondo.
Silenzio e quiete
Solo rumore di soliloqui, rumore leggero che si disperde nel silenzio che sovrasta
il giorno che volge al termine.
Musica africana che riscalda e riempie vecchi vuoti.
Vuoti a perdere che ancora resistono.

mercoledì 25 aprile 2012

Disarmante...

E quando credevo di non avere più nessun dubbio...ricomincia a piovere.
Una pioggia lenta e sottile.
Tempo fa speravo in una pioggia violenta, una burrasca.
Ma era sempre primavera, tempo di incertezze, instabilità.
Conoscersi è difficile

sabato 3 marzo 2012

recitare

Preferisco stare  sempre in quel teatro, sempre.
Mi convinco che le cose stanno così, che la vita è quella.
Inventando sorrisi diversi, sorrisi che partono tristi e giungono gai.
Parole su parole per non pensare e non tradirsi.
Chiuso il sipario il panico arriva
La paura di non saper cosa fare e cosa dire.
E’ diventata un occupazione del mio andare il recitare
Dormire per far scorrere il tempo.
Burraco per occupare la mente
E così il tempo va

giovedì 23 febbraio 2012

tramonti

Ogni tramonto regala emozioni nuove.
Lo catturo e penso di inviartelo caro amico lontano.
Nulla deve renderci tristi quando ancora ci rimane la
possibilità di poter ammirare qualcosa che riesce
a travolgere nella sua grandezza

sabato 18 febbraio 2012

poca fantasia

apparenze...
Solo gregarismo massificante.

solo fantasie

E qui, potremmo essere ovunque...
vicino a quei binari
al confine tra reale e virtuale
menzogna e verità
Ti aspetto giù....
volti anonimi mi sfilano davanti
i rumori si allontano
e poi ritornano.
E'già sera...
guardo in su e le luci
illuminano la tua vita.
Vado via

venerdì 17 febbraio 2012

giocando

Tu non fai confusione...
Tu fai caso solo agli atteggiamenti
A che ti serve conoscere e rispettare la personalità altrui?
Non saprei cosa rispondere per te.
La vita è un gioco. Sono d'accordo.
Quando il gioco è leale il vivere diventa un emozione e in preda alle emozioni le personalità si incontrano, si scontrano, per poi accettarsi continuando a giocare.
Quando i giochi non vanno verso obiettivi sani, il gioco finisce.
Come un incantesimo che ha scandito il suo tempo, tutto finisce!
Il gioco cambia e diventa una partita a scacchi.
Non provare a prevedere la mia mossa piuttosto fai attenzione alla tua.
Tutto dipende dalla tua mossa.

giovedì 16 febbraio 2012

bastoni "inconsiderati"

"ma ricordati che devi essere autosuficiente
e non considerarmi il tuo bastone"
                 
Adagiarsi non va bene mai, tranne quando... si vuole riposare e di solito va bene anche un divano.
Il bastone non serve proprio!
A maggior ragione quando il bastone non vuole essere considerato tale.
Ma a priori sentirsi dire frasi come sopra è davvero deprimente.
Deprimente perchè questo bastone, incosiderato, non si rende conto di quanti  bastoni,"considerati" adopera per essere dove si trova adesso.
Eppure, malgrado la consapevolezza, è giusto far credere che questa sua "teoria"  sia vera.
Non bisogna mai contraddire chi si crede al di sopra di tutto e tutti.
Non ne varrebbe la pena!

mercoledì 15 febbraio 2012

domenica 5 febbraio 2012

Nulla avviene per caso

Le persone e i libri non capitano mai per caso nelle nostre vite.
Ho sempre creduto ai messaggi lasciati dal destino attraverso le parole
degli sconosciuti alla fermata di un autobus, di una frase abbandonata
in una pagina qualsiasi di un libro qualsiasi da una scrittrice dal nome impronunciabile.
A volte ascolti per caso da una voce sconosciuta esattamente quello che vorresti sentirti dire,
oppure leggi qualcosa scritto per te, solo per te, per lo stato d’animo che stai vivendo, in un libro che non ti saresti mai sognata di comprare se non te lo avessero regalato.
Vi assicuro che può accadere.

martedì 31 gennaio 2012

"Il dio delle piccole cose"

Le persone e i libri non capitano mai per caso nelle nostre vite.
Ho sempre creduto ai messaggi lasciati dal destino attraverso le parole degli sconosciuti alla fermata di un autobus, di una frase abbandonata in una pagina qualsiasi di un libro qualsiasi da una scrittrice dal nome impronunciabile.
A volte ascolti per caso da una voce sconosciuta esattamente quello che vorresti sentirti dire, oppure leggi qualcosa scritto per te, solo per te, per lo stato d’animo che stai vivendo, in un libro che non ti saresti mai sognata di comprare se non te lo avessero regalato.
Vi assicuro che può accadere.

domenica 15 gennaio 2012

Marcello Alessandra



 A volte una parola, una frase o solo un suggerimento
riesce a colpire quella parte profonda e inespressa che
dimora dentro di noi provocando un esplosione
Si rinasce.
Si superano ostacoli che sembravano insormontabili.
Si ritrova la forza per proseguire il cammino che, inconsapevolmente,
avevamo interrotto.
Marcello non lo sa, ma, in un solo colloquio, i suoi silenzi assenzi e le poche parole
proferite hanno creato quell’esplosione.

“ Più che puoi” Eros Ramazzotti”

martedì 10 gennaio 2012

martedì 3 gennaio 2012

meglio restare

E mentre ogni cosa va avanti resto ferma a pensare cosa potrebbe succedere se anch'io andassi avanti.
E' sempre meglio attendere tra un pensiero e... un altro ancora.
E poi... gettare dentro questa limpida acqua quello che potrebbe accadere se anch'io andassi avanti.