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domenica 30 novembre 2014

Quando il sole va a dormire



E poi pensi che tutte le cose hanno una fine.
Intanto insisti e non desisti.
Ma che senso ha?
Ma tu non sei il sole!

martedì 18 novembre 2014

Quel che resta di eventi sincronistici


Tutto quello che accade serve sempre.

Non sappiamo perché spesse volte ci troviamo in certe situazioni.
Sembrano coincidenze che modificano in parte il corso della nostra esistenza.
Jung li chiamava "eventi sincronistici". Fenomeni in grado di cambiare l'immagine che abbiamo di noi stessi, il nostro mondo di vedere il mondo, di aprirci a nuove prospettive.
Averti incontrato è servito a conoscere meglio me stessa per poter proseguire con maggiore consapevolezza.
Guardo questa immagine e riemergono momenti tristi.
Tocco con mano il tuo sano approfittare del momento dettato dalla giovane età, o forse solo dall'ingordigia che caratterizza il tuo tempo.
Prendere il più possibile!
E' facile prendere con superficialità ciò che ci viene donato incondizionatamente.
Non so cosa ti abbia portato nel proseguire questo dono.
Spero ti sia ricreduto nel pensare di aver salvato quel bimbo immerso nell'acqua sporca...
Io, sentivo scorrere nelle vene la purezza di quell'acqua.
Due visioni diverse dovute ad un tempo che non ci apparteneva.
Incontri su binari che poi proseguono in luoghi opposti o solo diversi
Coincidenze.
Oggi come ieri e ancora l'altro ieri penso che: nessuno sostituisce nessuno!



giovedì 6 novembre 2014

a passeggio sulla luna


Un abisso le distanze che ci separano dalle verità.

A volte crediamo nella chiarezza delle cose, ci soffermiamo, ci fermiamo.
Qualcosa, poi, mette in dubbio tutto.
Ieri, osservavo il cielo, la luna era lì, sembrava fissarmi, ed io avevo l'impressione di passeggiare dentro essa. Un cammino a mezz'aria. Tutto era diventato facile, superabile.
Un tocco, una parola, un sospiro e... mi accorgo di quanta distanza mi separa da essa.
Questi momenti di illusione servono a dare spazio alla speranza che spesso mi abbandona.
E' bello stare lì sulla finestra e allontanarmi dal vero e tessere storie che mai succederanno.
Storie che spesso non hanno un senso ma danno un senso ai miei desideri e che mettono a nudo quello che veramente sono.
Storie che accendono fantasie che servono , poi, a deridere quello che veramente ho.